Scenari suggestivi ricoprono il suolo ibleo, panorami incantevoli, con una vegetazione persistente nonostante è stato sottoposto a varie alterazioni ambientali ed è costituito da quattro zone ben precise. Vediamole insieme nel dettaglio:

IRMINIO

Zona costiera contrassegnata da svariate grotte marine, vaste distese di spiagge e la foce del fiume Erminio con la particolare Riserva Naturale caratterizzata da varietà faunistiche e da una flora dalle fragranze intense e da facoltose sfumature. Nei dintorni di Acate predominante è la “Retama”, arbusto vigoroso, appartenente alla famiglia delle ginestre, di un delicato bianco, e da un olfatto gradevole, rarità esclusiva di un’isola ammirabile. Nelle vicinanze di Pozzallo individuiamo i tipici “pantani” estese fasce di terre caratterizzate dalla presenza di acqua stagnante, dove volatili migratori effettuano le loro soste.

RISERVA

Zona pianeggiante fascia territoriale predominata da una coltura di frutti dall’accelerata maturazione, e racchiusa in un’ambiente contrassegnato da una copertura trasparente di materiale plastificato.

parco1

Zona collinare dove l’altopiano ibleo è adornato da un’incantevole vegetazione dal maestoso Pino D’Aleppo, al Cisto dai vigorosi colori, da un aromatico Timo. Folte è l’esistenza dei “Canyons”, cave preistoriche, dimora antica per la presenza di acqua e di un’ eccellente punto di rifugio.

PINETA CHIARAMONTE

Zona Montana ultima fascia nostrana dove è predominante il Monte Lauro con un’altitudine di circa 990 mt s.l.m.; antico cratere spento, cosparso di massi vulcanici, ma abbellito da verde graminacee e da energici cardi selvatici.

ACQUA SANTA

Ogni viaggio ti regala grandi ricordi ed intense emozioni. Quando si parte si visitano posti lontani da casa, si incontrano persone diverse per cultura e stile di vita, si possono scoprire lingue differenti, abitudini curiose, tradizioni insolite, e come dice Alessandro Borghese, “Viaggiare apre la mente e l’anima”